‟Io, che ho fatto scomparire il duce”. Intervista a Marco Archetti

‟Io, che ho fatto scomparire il duce”. Intervista a Marco Archetti

Intervista a Marco Archetti, trentenne narratore e autore di Maggio splendeva in cui il protagonista ha il potere di far sparire con lo sguardo persone e oggetti. Un romanzo ambientato nel Ventennio e dalla trama intrigante.

Il grottesco del regime. Intervista a Marco Archetti

Il grottesco del regime. Intervista a Marco Archetti

‟Le dittature sono una tragica farsa, il grottesco è un tono mimetico”. Marco Archetti su Maggio splendeva, il suo nuovo romanzo.
‟Già ai tempi della scuola mi interessavano i totalitarismi, le personalità dei dittatori così umane e insieme così bestiali, veri concentrati di passioni. Poi sono andato a Cuba, a vedere se esiste il paradiso in terra. Ma non esiste, è un inferno”.

I dubbi del ‟Che” sul sogno comunista. Intervista a Pierre Kalfon

I dubbi del ‟Che” sul sogno comunista. Intervista a Pierre Kalfon

Pierre Kalfon, saggista, giornalista e autore della biografia del ‟Che”, ripercorre alcuni momenti della vita di Ernesto Guevara, soffermandosi in particolare sul rapporto con Fidel Castro e sulle loro differenti visioni politiche.
‟Già a partire dal 1964, ma forse anche prima - da quando il Pcc si impossessa di tutta la macchina dello Stato - comincia a esprimere serie perplessità: lo confessa in privato a un amico, dicendogli che non bisogna fidarsi troppo del Partito comunista. Il "Che" è contrario a ogni forma di nomenklatura. I primi segnali allarmanti si vedono con l’espulsione di Jorge Masetti dall’agenzia Prensa Latina, di cui era stato il fondatore, perché troppo indipendente rispetto alle direttive del partito”.

In marcia sulle vie ribelli alla razzia dei saperi. Intervista a Vandana Shiva

In marcia sulle vie ribelli alla razzia dei saperi. Intervista a Vandana Shiva

Un'intervista a Vandana Shiva, in occasione dell’uscita de Il bene comune della Terra. Dal miracolo economico indiano ai ‟suicidi dei semi”, analisi di un pianeta sempre più ostaggio delle grandi corporation.