L’amore al tempo dei romani. Intervista a Eva Cantarella

L’amore al tempo dei romani. Intervista a Eva Cantarella

Baciarsi sulla bocca a volte era un modo per salutarsi, anche tra uomo e donna. Altre volte serviva al marito per controllare se la moglie aveva bevuto di nascosto. Insomma, non è detto che labbra con labbra uguale passione. E poi ancora: lo stupro come parte del mito fondante della città di Roma. E parolacce come se piovesse, nelle poesie d’amore. Tutto questo e molto altro è l’amore al tempo dei romani, nel secondo libro del dittico sui sentimenti antichi di Eva Cantarella…

L'uomo che riesce a far dialogare Bar Sport e jazz. Intervista a Benni

L'uomo che riesce a far dialogare Bar Sport e jazz. Intervista a Benni

L’inghilterra che già aveva apprezzato lo scrittore bolognese come romanziere, con la traduzione di Margherita Dolcevita e Saltatempo, ora lo scopre come commediografo, proprio mentre in Italia è in classifica il suo nuovo romanzo (e sono ormai una trentina i titoli che ha pubblicato), Pane e tempesta, sarabanda di sprizzante comicità in cui rispunta il protagonista del suo primo, fortunatissimo libro: il Bar Sport.

Una love story a colpi di mail...

Una love story a colpi di mail...

Può nascere un amore grazie (per colpa) di una mail inviata a un indirizzo sbagliato?Lo scorso febbraio abbiamo conosciuto Emmi e Leo... continuerà la loro storia... e soprattutto avrà un esito? entra e scoprilo!

Sanguineti: «La poesia è come un rap»

Sanguineti: «La poesia è come un rap»

Un titolo che sembra sortito, come per incanto, da qualche oscuro manualetto di zoologia fantastica. Davvero inaspettato. E dispettoso. Comunque inquietante. Il gatto lupesco: questo il nome della raccoltona che racchiude vent'anni di incessante lavorìo verbale del poeta Sanguineti. A ben vedere, qualcosa che riassume. E che prelude. Ludico, senz'altro. Sornione, ma non solo. C'è anche - a ben vedere - quel suo guardare oltre. O altrove. Sta nelle "Comete". Quasi a dire: viaggiando, si segnala. Sognando, a volte, l'incontro con un doppio. Oppure, detto altrimenti: con l'ombra cupa e spuria di un divorante lupo (gattesco).