Antonio Gnoli intervista Remo Bodei

Antonio Gnoli intervista Remo Bodei

Sono anni che il tema del soggetto - ossia che cosa siamo, come pensiamo e in quanti modi essere e pensare si declinano nella stessa persona - ha rotto la falda dello specialismo per entrare a pieno titolo nelle discussioni più generali. In quelle aree di opinione pubblica in grado di lasciarsi ancora coinvolgere dalla forza della politica e di chiedersi che ne è del destino personale.

I disabili tra pregiudizio e realtà. Matteo Schianchi presenta  La terza nazione del mondo

I disabili tra pregiudizio e realtà. Matteo Schianchi presenta La terza nazione del mondo

‟Il pregiudizio è una dimensione fondamentale, in senso negativo, per la persona disabile, poiché appena il disabile si presenta sulla scena pubblica, gli sguardi e i comportamenti stigmatizzano immediatamente la sua persona. Questo pregiudizio riguarda spesso anche il disabile verso se stesso. È un pregiudizio legato al limite, al fatto che la persona disabile non è concepita interamente e completamente umana. È un problema legato all’inferiorità della persona disabile; tutte queste dimensioni, che hanno profonde radici psicologiche e una storia, ugualmente profonda, che risale alle civiltà antiche per arrivare fino ai giorni nostri, è particolarmente pregnante. È proprio da qui, dal pregiudizio, che si formano nella concretezza della vita delle persone l’emarginazione e l’esclusione sociale, sul lavoro, nei sentimenti, nelle relazioni sociali e così via. È una vera e propria barriera culturale”.

La registrazione è disponibile anche in formato mp3 scaricabile sul podcast Radio Feltrinelli.
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Amore da illegittimo. Intervista a Simonetta Agnello Hornby

Amore da illegittimo. Intervista a Simonetta Agnello Hornby

Di una storia d’incesto, ultimo tabù dell’umanità, racconta Simonetta Agnello Hornby in Boccamurata, suo terzo romanzo in questi giorni in libreria. Il romanzo, che segue i successi della Mennullara (2002) e di La zia Marchesa (2004), in totale, 330.000 copie vendute, racconta questa volta di una Sicilia contemporanea. Della famiglia, ‟covo di segreti innominabili”, un tema caro alla Hornby che dal 1972 a Londra si divide tra avvocatura e magistratura minorile lavorando nel campo dei conflitti familiari che sorgono all’interno delle minoranze etniche. L’abbiamo raggiunta a Palermo alla vigilia del suo giro di presentazione di Boccamurata...

Agnello Hornby e i misteri della famiglia. Un’intervista

Agnello Hornby e i misteri della famiglia. Un’intervista

"La famiglia che racconto nel libro sembra apparentemente una tipica famiglia siciliana, fondata sulla tradizione. Ma Tito, il protagonista, è un pater familias un po’ retrogrado costretto a fare i conti con il suo passato e ad aprire gli occhi sul presente. Una prova difficilissima per lui, ma che lo aiuta a crescere. Per questo io non credo che sia un libro triste, ma di speranza e crescita".