La riscoperta del sentimento. Intervista a Umberto Galimberti

La riscoperta del sentimento. Intervista a Umberto Galimberti

Ai giovani d’oggi mancano motivazioni, entusiasmo, progettualità. Prevalgono il disinteresse, la sfiducia, la rassegnazione. Prevale un’assenza ingombrante che è percepita, ma difficile da individuare. ‟I giovani stanno male ma non sanno il perché. […] La mia generazione sapeva ciò che doveva fare perché il futuro era prevedibile e bastava seguire l’esempio dei padri. Oggi invece la società ha avuto una trasformazione pazzesca ed è divenuta globalizzata e indecifrabile. Non abbiamo più mappe per dire quale sarà il nostro futuro. Emerge così una sorta di rassegnazione a questa condizione che può riassumersi nella domanda: con chi ce la prendiamo?

In fuga da Gerusalemme. Intervista ad Amos Oz

In fuga da Gerusalemme. Intervista ad Amos Oz

‟Negli ultimi 20 anni la società israeliana è diventata molto meno ideologizzata. È sufficiente stare seduti in un bar e ascoltare i discorsi della gente: si parla solo di soldi. Niente Gaza, niente Iran. È una deriva egoistica, ma comunque preferibile all’altruismo dei fanatici, che vogliono cambiarti, farti rinsavire. Salvo poi ammazzarti se non raggiungono il loro scopo.”

Umberto Galimberti presenta in video La casa di psiche

Umberto Galimberti presenta in video La casa di psiche

La psicoanalisi conosce la mancanza di senso di una vita tormentata dalla sofferenza ma non la sofferenza determinata dall’irreperibilità di senso della vita. Per questo occorre tornare alla filosofia… Un’intervista video a Umberto Galimberti.

Le opere di Oz tra esilio e immigrazione

Le opere di Oz tra esilio e immigrazione

‟Israele è un Paese di immigrati. Gli israeliani scherzano su questo argomento. C'è una barzelletta che dice: qual è la definizione di ‘nuovo immigrato’? È una persona che il primo anno si lamenta del governo che non fa mai abbastanza per integrare gli immigrati; il secondo si lamenta che gli autoctoni non sono gentili come dovrebbero e il terzo anno se la prende con gli immigrati appena arrivati perché ricevono troppe attenzioni. Ecco, questo è Israele.”