Rosella Postorino
Rosella Postorino (Reggio Calabria, 1978) è cresciuta a San Lorenzo al Mare (IM), vive e lavora a Roma. Con il romanzo Le assaggiatrici (Feltrinelli 2018), tradotto in più di 30 lingue, che sta per diventare un film di Silvio Soldini, ha vinto il prestigioso Premio Campiello e i premi Rapallo, Pozzale Luigi Russo, Vigevano Lucio Mastronardi, Chianti, Wondy, Sogna Lib(e)ro e, per l’edizione francese, il Prix Jean Monnet. Con il romanzo Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli 2023) è stata finalista al Premio Strega e ha vinto il Premio Asti d’Appello, il Premio della giuria popolare I Fiori Blu, il Premio speciale della giuria per la Donna Scrittrice, il Premio Letterario Internazionale Casinò di Sanremo e il premio Buk. Ha pubblicato anche La stanza di sopra (Neri Pozza 2007, Feltrinelli 2018; Premio Rapallo Opera Prima), L’estate che perdemmo Dio (Einaudi 2009, Feltrinelli 2021; Premio Benedetto Croce e Premio speciale Cesare de Lollis), Il mare in salita (Laterza 2011), Il corpo docile (Einaudi 2013; Premio Penne) e i libri per ragazzi Tutti giù per aria (Salani 2019), Io, mio padre e le formiche (Salani 2022) e Piangiolina (Feltrinelli 2024). Il suo ultimo libro è Nei nervi e nel cuore (Solferino 2024).